La ricetta esatta per preparare un disinfettante idroalcolico efficace a casa

La preparazione di un disinfettante idroalcolico efficace in ambito domestico deve rispettare non solo dosi e ingredienti precisi ma anche alcune fondamentali regole di sicurezza. L’organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha pubblicato la propria ricetta ufficiale per garantire un elevato potere igienizzante, da utilizzare solo nel caso in cui non si abbia accesso a prodotti commerciali e quando l’acqua e il sapone non sono disponibili. Qualsiasi variazione arbitraria delle proporzioni degli ingredienti può compromettere l’efficacia disinfettante o la sicurezza della soluzione ottenuta.

Composizione scientifica della soluzione idroalcolica

Secondo le linee guida dell’OMS, una soluzione idroalcolica deve contenere un’elevata percentuale di alcool etilico (etanolo), sostanza chimica con riconosciute proprietà germicide. Per assicurare la massima efficacia contro batteri, virus e altri microrganismi, l’alcool etilico va impiegato in una percentuale ≥ 80% (preferibilmente 96%). Questo permette di denaturare le proteine della membrana cellulare dei patogeni, causandone la morte.

Oltre all’etanolo, la composizione prevede:

  • Acqua ossigenata (perossido di idrogeno al 3%): serve a inattivare eventuali spore batteriche presenti nelle materie prime o nei contenitori.
  • Glicerina vegetale (glicerolo): ha la funzione di umettante, cioè riduce il potere disidratante dell’alcol e protegge la pelle delle mani.
  • Acqua distillata: utile per diluire la soluzione e portarla al volume totale richiesto.

Tutte le componenti sono necessarie affinché la soluzione risulti bilanciata, sicura per la cute e realmente attiva contro gli agenti patogeni.

Ricetta esatta per preparare 1 litro di disinfettante secondo le indicazioni OMS

Di seguito vengono riportate le quantità esatte, come da documentazione ufficiale, per ottenere un litro di soluzione idroalcolica efficace:

  • 833 ml di alcool etilico al 96%
  • 42 ml di acqua ossigenata (perossido di idrogeno) al 3%
  • 15 ml di glicerina/glicerolo (di origine vegetale)
  • Acqua distillata sufficiente a completare 1 litro di soluzione

Procedimento:

  1. Versare gli 833 ml di alcool etilico in un contenitore graduato ben pulito (di vetro o plastica resistente).
  2. Aggiungere 42 ml di acqua ossigenata e miscelare con cura.
  3. Unire 15 ml di glicerina, mescolando fino a perfetta omogeneità (la glicerina, essendo viscosa, va amalgamata lentamente).
  4. Aggiungere gradualmente acqua distillata fino a raggiungere esattamente 1 litro di soluzione.
  5. Miscelare bene il tutto; trasferire immediatamente la soluzione in contenitori ben puliti e provvisti di tappo.

Lasciare riposare la soluzione per minimo 72 ore prima dell’utilizzo, così da garantire la distruzione di possibili spore contaminanti presenti negli ingredienti o nel recipiente stesso.

Sicurezza e consigli d’uso domestico

Prima di procedere alla preparazione del disinfettante idroalcolico, è necessario assicurarsi di rispettare alcune precauzioni fondamentali:

  • Lavorare sempre in un ambiente ben ventilato, lontano da fonti di calore o fiamme libere, poiché l’etanolo è altamente infiammabile.
  • Proteggere occhi e pelle con guanti e, se possibile, occhiali protettivi durante la manipolazione.
  • Utilizzare soltanto contenitori puliti e preferibilmente disinfettati per evitare contaminazioni della soluzione.
  • Etichettare sempre i flaconi ottenuti con data di preparazione e composizione, segnalando la pericolosità e tenendoli fuori dalla portata dei bambini.
  • Non aggiungere altri ingredienti, non sostituire né eliminare componenti della formula: comprometteresti l’efficacia disinfettante.
  • Non ingerire la soluzione e non utilizzarla su mucose o superfici sensibili.

La soluzione idroalcolica ottenuta si impiega al bisogno, versando una piccola quantità sulle mani asciutte e sfregandole scrupolosamente tra loro per almeno 30 secondi, avendo cura di coprire tutta la superficie, inclusi palmi, dorsi, spazi interdigitali e polpastrelli. In caso di usi domestici per superfici, si può erogare con uno spruzzatore e lasciare agire qualche minuto prima di passare un panno pulito.

Alternative di emergenza e differenze con i prodotti commerciali

Quando non si riesce a reperire alcuni degli ingredienti chiave indicati dall’OMS, si può realizzare una formula idroalcolica “semplificata”, meno raffinata ma comunque efficace. Si tratta di miscelare 4 parti di alcol etilico al 96% con 1 parte di acqua bollita e raffreddata, da travasare in flaconi richiudibili e utilizzare allo stesso modo. Le percentuali saranno quindi circa 80% alcool – 20% acqua. Anche questa soluzione può essere impiegata per igienizzare piccole superfici o le mani in situazioni di emergenza, ma è meno delicata sulla pelle rispetto a quella contenente glicerina.

Un’alternativa (da non confondere con la soluzione idroalcolica) è costituita da soluzioni diluite di candeggina, efficaci contro virus e batteri ma adatte principalmente alla disinfezione di superfici non alimentari o oggetti, mai sulla pelle. Per prepararne una in casa, basta diluire 20 ml di candeggina classica (al 5,5%) in 980 ml di acqua. È importante però ricordare che la candeggina in soluzione può rovinare materiali delicati e va usata con molta attenzione.

Vantaggi e limiti del fai-da-te rispetto ai prodotti industriali

Le soluzioni idroalcoliche preparate in casa permettono di sopperire a carenze temporanee sul mercato e costituiscono una valida misura igienizzante quando correttamente dosate. Tuttavia, i prodotti industriali certificati sono realizzati con controlli di qualità molto più stringenti e garantiscono stabilità, sicurezza e purezza dei componenti su larga scala. Inoltre, i gel commerciali aggiungono ingredienti emollienti e profumanti per consegnare una soluzione più delicata e gradevole all’uso quotidiano.

Infine, si ribadisce che la soluzione idroalcolica non sostituisce il regolare lavaggio delle mani con acqua e sapone quando questo sia possibile. Il sapone, infatti, riesce a sciogliere la membrana lipidica di molti virus (Coronavirus incluso) garantendo un’azione detergente aggiuntiva.

Seguendo scrupolosamente i dosaggi prescritti e usando solo ingredienti adatti, è possibile ottenere in casa un disinfettante idroalcolico sicuro, efficace e pratico. Rispettare sempre le norme igieniche e le buone pratiche di sicurezza durante la preparazione e l’utilizzo. In caso di dubbi, rivolgersi al proprio farmacista di fiducia per delucidazioni o approfondimenti.

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